Wednesday, 19 June 2019

L'ASSOCIAZIONE JAMM MO CHIEDE IL MANTENIMENTO DEI PICCOLI OSPEDALI E RENDERLI SPECIFICI

SULMONA - "L?associazione ?Jamm?m? plaude sulla decisione presa dall?assessore Veri nel coinvolgere  i sindaci riguardo le decisioni strategiche del Centro Abruzzo  , ma esprime  alcuni  interrogativi  riguardo la definizione e la funzione dell?ospedale dell?Annunziata nel riordino della rete ospedaliera e le strategie con cui si riuscir? a convincere il comitato percorso nascita  per il suo  mantenimento del punto Nascita.Siamo convinti che a seguito del Decreto Lorenzin  l?unico modo per mantenere attivi  i piccoli ospedali sia quello di dotarli di una propria specificit? nell?ambito della rete ospedaliera.
Tutto ci? determinerebbe un aumento della mobilit? attiva , del numero e della qualit? delle prestazioni  erogate.Come associazione siamo convinti che sia necessario partire da una medicina territoriale in grado di alleggerire gli ospedali dai ricoveri impropri  e garantire un servizio efficiente per i pazienti acuti.
 Indispensabili sono la costituzione delle le UTAP e gli Ospedali di comunit?.  Iniziare a parlare di medicina del territorio equivale a parlare di una medicina vicina al cittadino, ad una sanit? che fa risparmiare la comunit?, che rende operativa efficace ed efficiente una medicina ospedaliera, capace di lavorare sull?acuto in breve tempo e in sicurezza con  un nuovo approccio ad una sanit? rinnovata e snella.
Vorremmo nel nostro comprensorio, soprattutto a Sulmona,  strutture capaci di accogliere pazienti fragili come le RSA
Vorremmo per il presidio ospedaliero di Sulmona una vocazione particolarmente specialistica in grado di caratterizzare ed elevare la qualit? delle prestazioni.
La branca Ortopedica negli anni si ? sempre contraddistinta ed insieme alla  Fisiatria ospedaliera , alla Clinica San Raffaele di Sulmona ed al prossimo polo riabilitativo di Popoli rappresentano un importante  filiera traumatologica e riabilitativa completa del paziente.
Ad oggi sul versante Ospedaliero non si ? ancora proceduto alla nomina dei direttori nei reparti di Medicina e Chirurgia generale di Sulmona
Per la legge 70/15 il presidio ospedaliero di Castel di Sangro ? un ospedale autonomo di zona disagiata  ma nelle condizioni in cui versa attualmente non presenta queste caratteristiche poich?  tantissimi servizi quali chirurgia ,ortopedia e cardiologia  dipendono dal personale del nosocomio Sulmonese che nelle condizioni attuali presentano  notevoli carenze di organico.
Vogliamo per il presidio ospedaliero di Castel di Sangro una vocazione rivolta all?emergenza urgenza con un?organizzazione funzionale dei pronto soccorso in  grado di gestire al meglio l?emergenza al fine di garantire la sicurezza del paziente in una zona fortemente disagiata da un punto di vista orografico".

                                           Ass.ne ?Jamm?m?  a.p.s.



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